Passa ai contenuti principali

Il CREA al Vinitaly, la ricerca è di scena. Ecco tutti gli appuntamenti




Il CREA, Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria, sarà presente alle 52ma edizione di Vinitaly presso lo stand istituzionale Mipaaf. Un ricco e approfondito calendario di eventi sulla viticoltura di oggi e di quella che verrà attraverso il contributo della ricerca. Scoprire la scienza nascosta in un calice: degustazione dei vini prodotti dai centri CREA Viticoltura ed Enologia.

Lunedi 16 aprile

Ore 11.30 Sala conferenze, Workshop tecnico sul progetto INNESCA (finanziato dal PSR Veneto 2014-2020 Mis. 16, Intervento 16.1.1, I FASE Innovation Brokering)- Capofila: Collis Veneto Wine Group S.c.a.c di Monteforte D'Alpone

"Approcci innovativi per fronteggiare gli effetti del mal dell'esca nella vite e per salvaguardare la redditività del sistema vitivinicolo veneto"

Relatori: Stefano Di Marco (IBIMET CNR); Davide Ferrigo (Università di Padova); Laura Mugnai (Università di Firenze); Annalisa Polverari (Università di Verona); Alessandro Zanzotto (CREA Viticoltura ed Enologia, sede di Conegliano); modera Antonio Boschetti  (Informatore Agrario)

Ore 13.00 Sala conferenze  “Una vite d’inferno: le sfide della ricerca per la viticoltura che verrà”

Tra cambiamento climatico, sostenibilità ambientale, malattie vecchie e nuove e un mercato sempre più esigente quale viticoltura ci aspetta? E quale può essere il contributo della ricerca?

Relatori: Nadia Bertazzon, Walter Chitarra, Rita Perria, (CREA Viticoltura ed Enologia, sede di Conegliano); Antonella Cantarutti (Le Donne del Vino, Azienda Cantarutti Alfieri – Udine); modera Cristina Giannetti (Ufficio Stampa CREA)

Ore 17 Area talkshow “Degustare la ricerca”

Attraverso i vini prodotti dai centri CREA Viticoltura ed Enologia e con l’aiuto dei ricercatori sarà possibile scoprire e, appunto, degustare la scienza nascosta in un calice. La degustazione sarà accompagnata da prodotti locali.

Guidano la degustazione: Massimo Gardiman e Tiziana Nardi, (CREA Viticoltura ed Enologia, sede di Conegliano), Paolo Storchi (CREA Viticoltura ed Enologia, sede di Arezzo), modera Giuseppe Bruni (Ufficio Stampa CREA)

Martedi 17 aprile

Ore 10.00 Area talkshow “Un sorso di innovazione”

Dalle analisi sensoriali all’adozione di nuove tecniche in cantina, l’impegno della ricerca per mantenere il nettare di Bacco sempre più al passo con i tempi.

Relatori:, Antonella Bosso e Enrico Vaudano, (CREA Viticoltura ed Enologia, sede di Asti), (CREA Viticoltura ed Enologia, sede di Arezzo), Rocco Perniola e Matteo Velenosi (CREA Viticoltura ed Enologia, sede di Turi), Fabrizio Santarelli (Cantina Castel De Paolis), modera Cristina Giannetti (Ufficio Stampa CREA) 

Ore 17 Area talkshow sala degustazione “Degustare la ricerca”

Attraverso i vini prodotti dai centri CREA Viticoltura ed Enologia e con l’aiuto dei ricercatori sarà possibile scoprire e, appunto, degustare la scienza nascosta in un calice. La degustazione sarà accompagnata da prodotti locali.

Guidano la degustazione: Mauro Ostan (CREA Viticoltura ed Enologia, sede di Conegliano), Maurizio Petrozziello (CREA Viticoltura ed Enologia, sede di Asti), modera Giuseppe Bruni (Ufficio Stampa CREA)

Mercoledì 18 aprile

Ore 10.00 sala conferenze “Apprendimento di…vino”

Sulla scia del 4° Concorso Enologico Istituti Agrari d’Italia, organizzato dal CREA in collaborazione con Mipaaf e Miur, ricercatori e studenti si confrontano sulla cultura e sulla scienza del vino, perché bisogna lavorare già oggi per i grandi vini di domani.

Relatori: Federica Bonello e Maurizio Petrozziello (CREA Viticoltura ed Enologia, sede di Asti ), Gianni Masi (CREA Viticoltura ed Enologia, sede di Turi), Massimo Morassut e Paolo Pietromarchi (CREA Viticoltura ed Enologia, sede di Velletri), modera Cristina Giannetti (Ufficio Stampa CREA).

A seguire in sala conferenze “Degustare la ricerca”

Attraverso i vini prodotti dai centri CREA Viticoltura ed Enologia e con l’aiuto dei ricercatori sarà possibile scoprire e, appunto, degustare la scienza nascosta in un calice. La degustazione sarà accompagnata da prodotti locali.

Guidano la degustazione: Gianni Masi e Luigi Tarricone (CREA Viticoltura ed Enologia, sede di Turi), Massimo Morassut e Paolo Pietromarchi (CREA Viticoltura ed Enologia, sede di Velletri), modera Giuseppe Bruni (Ufficio Stampa CREA).

Ore 14,30, Palaexpo, sala Rossini: Premiazione del IV Concorso enologico degli Istituti Agrari d’Italia, organizzato dal CREA Viticoltura ed Enologia, in collaborazione con il Mipaaf e il Miur. Premia il Presidente CREA, Salvatore Parlato.

Commenti

Post popolari in questo blog

Lotta agli insetti alieni, Lycorma delicatula: un nuovo flagello della viticoltura mondiale. Uno studio indaga su comportamento e dispersione nell'ambiente

Uno nuovo studio statunitense per contrastare l'avanzata di un nascente insetto alieno candidato a diventare il nuovo flagello della viticoltura mondiale. Si tratta della Lycorma delicatula, un insetto dall'aspetto simile alla coccinella ma che a differenza di questa provoca danni consistenti ai vigneti. La Lanterna macchiata, così come viene chiamata dagli agricoltori, si è diffusa per la prima volta in Corea anche se originaria della Cina e ha già raggiunto, infestandoli, i vigneti della Pennsylvania. La lotta agli insetti alieni non permette soste, la ricerca si sta muovendo velocemente nel contrastare un nuovo flagello destinato a mettere sotto scacco la viticoltura mondiale. Si tratta della Lycorma delicatula, un insetto dall'aspetto simile alla coccinella, gli agricoltori la chiamano Lanterna macchiata, in inglese Spotted Lanternfly. Si è diffusa per la prima volta in Corea anche se è originaria della Cina. Nel 2014 ha raggiunto i vigneti della contea di Berks, in Pen

Musica e psicologia, cambia la percezione di consonanza e dissonanza: uno studio smentisce l'universalità del concetto di armonia di Pitagora

I risultati di una ricerca dell'Università di Cambridge, smentiscono l'universalità del concetto di armonia di Pitagora. Nascono apprezzamenti istintivi verso nuovi tipi di armonia. Lo studio pubblicato su Nature Communications. Un team di ricerca dell’Università di Cambridge, Princeton e del Max Planck Institute for Empirical Aesthetics, ha scoperto che nei normali contesti di ascolto, in realtà non preferiamo che gli accordi siano perfettamente all'interno dei rapporti matematici professati da Pitagora.  Il tono e l’accordatura degli strumenti musicali hanno il potere di manipolare la nostra percezione dell'armonia. I risultati dello studio ribaltano gli assunti di secoli di teoria musicale occidentale e incoraggiano una maggiore sperimentazione con strumenti provenienti da culture diverse. Secondo il filosofo greco Pitagora, la "consonanza" - una combinazione di note dal suono piacevole - è prodotta da relazioni speciali tra numeri semplici come 3 e 4. Rece

Scienza, sviluppato dispositivo per misurare il metanolo nel vino

Ricercatori svizzeri hanno sviluppato un dispositivo economico che rileva basse concentrazioni di metanolo nel vino. La nuova tecnologia può essere utilizzata sia da i consumatori che dai produttori ed è in grado di rilevare valori di metanolo in soli due minuti. Perdita di coscienza fino al coma, disturbi visivi fino alla cecità, acidosi metabolica. Sono i segni caratteristici dell’intossicazione da alcool metilico o metanolo. In piccolissime percentuali, l’alcool metilico, è un componente naturale del vino ma che se aumentato dolosamente, provoca danni permanenti, portando anche alla morte. E' bene ricordare che più di trent'anni fa e purtroppo proprio in Italia, si verificò il più grave scandalo nel settore del vino. Si tratta del triste episodio del "vino al metanolo" che nel marzo 1986 provocò 23 vittime e lesioni gravissime a decine di persone come la perdita della vista. Al quel particolare vino erano state aggiunte dosi elevatissime di metanolo per