Prestigio, libertà e diversità nell’elaborazione di uno Champagne. Al via 4 masterclass del Bureau du Champagne
L’Académie du Champagne è l’evento annuale del Bureau du Champagne in Italia completamente dedicato all’alta formazione sulla denominazione. In programma a Milano il 20 novembre.
Continuano i seminari del Bureau du Champagne, questa volta si parlerà dei vini di riserva, del ruolo delle annate, dell’elaborazione dei rosé e del dosaggio, passando in rassegna 18 cuvée. Il tema dell’Académie 2017 sarà dunque la cuvée alla quale saranno dedicate 4 masterclass su “Prestigio, libertà e diversità nell’elaborazione di uno Champagne”.
Come già avevo scritto, con il progetto “Gli incontri del Bureau du Champagne” il Comité Champagne vuole rafforzare la conoscenza della denominazione presso appassionati e neofiti attraverso una serie di seminari di formazione in tutta Italia tenuti dagli Ambasciatori dello Champagne, una rete di professionisti specializzati sulla formazione e selezionati dal Comité Champagne sulla base di criteri rigorosi.
Il programma prevede due ore di full immersion sullo Champagne guidate dagli Ambasciatori dello Champagne, professionisti della formazione selezionati dal Comité Champagne, come in questo caso Chiara Giovoni, Claudia Nicoli, Leonardo Taddei e ospite speciale: Violaine de Caffarelli, enologa del Comité Champagne, in cui i partecipanti impareranno a riconoscere le diverse tipologie di Champagne e, ripercorrendo le principali tappe della storia di questo vino, avranno modo di scoprire quali sono le fasi di elaborazione del “méthode champenoise” mettendo alla prova i loro sensi con l’assaggio.
Come ebbe a commentare in seno alla presentazione del progetto, Thibaut Le Mailloux, Direttore della comunicazione del Comité Champagne, un evento come l’Académie è una ulteriore conferma della passione degli italiani per lo Champagne, L’Italia, con la sua ricchissima cultura enogastromica, ha un pubblico esigente, desideroso di conoscere sempre meglio l’unicità del terroir champenois e i suoi vini.
Dal 2015 Coteaux, Maison e cantine della Champagne sono parte del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO che ha riconosciuto il valore universale eccezionale del suo paesaggio.
L’Italia è il settimo mercato al mondo per lo Champagne (Francia esclusa), dove nel solo 2015 sono giunte 6,3 milioni di bottiglie che per l’8,5% erano costituite da cuvée speciali e millesimati.
Per informazioni è possibile contattare il Bureau du Champagne al numero 02 43995767 o scrivendo a info@champagne.it.
Chi è il Bureau du Champagne, Italia
Il Bureau du Champagne rappresenta in Italia Comité Champagne. Con sede a Epernay, il Comité riunisce tutte le Maison e tutti i Vigneron della Champagne. La missione fondamentale del Bureau, che opera in Italia da trent’anni, è rivolta principalmente alla difesa e alla promozione della denominazione Champagne sul mercato italiano Il Bureau è un punto di riferimento anche per gli appassionati e per chi desidera avvicinarsi al mondo dello Champagne.
Continuano i seminari del Bureau du Champagne, questa volta si parlerà dei vini di riserva, del ruolo delle annate, dell’elaborazione dei rosé e del dosaggio, passando in rassegna 18 cuvée. Il tema dell’Académie 2017 sarà dunque la cuvée alla quale saranno dedicate 4 masterclass su “Prestigio, libertà e diversità nell’elaborazione di uno Champagne”.
Come già avevo scritto, con il progetto “Gli incontri del Bureau du Champagne” il Comité Champagne vuole rafforzare la conoscenza della denominazione presso appassionati e neofiti attraverso una serie di seminari di formazione in tutta Italia tenuti dagli Ambasciatori dello Champagne, una rete di professionisti specializzati sulla formazione e selezionati dal Comité Champagne sulla base di criteri rigorosi.
Il programma prevede due ore di full immersion sullo Champagne guidate dagli Ambasciatori dello Champagne, professionisti della formazione selezionati dal Comité Champagne, come in questo caso Chiara Giovoni, Claudia Nicoli, Leonardo Taddei e ospite speciale: Violaine de Caffarelli, enologa del Comité Champagne, in cui i partecipanti impareranno a riconoscere le diverse tipologie di Champagne e, ripercorrendo le principali tappe della storia di questo vino, avranno modo di scoprire quali sono le fasi di elaborazione del “méthode champenoise” mettendo alla prova i loro sensi con l’assaggio.
Come ebbe a commentare in seno alla presentazione del progetto, Thibaut Le Mailloux, Direttore della comunicazione del Comité Champagne, un evento come l’Académie è una ulteriore conferma della passione degli italiani per lo Champagne, L’Italia, con la sua ricchissima cultura enogastromica, ha un pubblico esigente, desideroso di conoscere sempre meglio l’unicità del terroir champenois e i suoi vini.
Dal 2015 Coteaux, Maison e cantine della Champagne sono parte del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO che ha riconosciuto il valore universale eccezionale del suo paesaggio.
L’Italia è il settimo mercato al mondo per lo Champagne (Francia esclusa), dove nel solo 2015 sono giunte 6,3 milioni di bottiglie che per l’8,5% erano costituite da cuvée speciali e millesimati.
Per informazioni è possibile contattare il Bureau du Champagne al numero 02 43995767 o scrivendo a info@champagne.it.
Chi è il Bureau du Champagne, Italia
Il Bureau du Champagne rappresenta in Italia Comité Champagne. Con sede a Epernay, il Comité riunisce tutte le Maison e tutti i Vigneron della Champagne. La missione fondamentale del Bureau, che opera in Italia da trent’anni, è rivolta principalmente alla difesa e alla promozione della denominazione Champagne sul mercato italiano Il Bureau è un punto di riferimento anche per gli appassionati e per chi desidera avvicinarsi al mondo dello Champagne.
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