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Consorzio del Vino Nobile. A Vinitaly arriva la “E(co)Bike”: a Montepulciano la pedalata aiuta l’ambiente

Dal 9 al 12 aprile il Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano sarà a Veronafiere con un restyling.

Prosegue il progetto di sostenibilità ambientale del Consorzio dei produttori. Anche gli enoturisti (oltre 300 mila all’anno) potranno contribuire all’azzeramento della CO2 raggiungendo le cantine con delle bici di design a pedalata assistita.

Padiglione 9 (Toscana), Stand D12 – D13. Le coordinate per trovare a Vinitaly i produttori di Vino Nobile di Montepulciano presso lo stand del Consorzio che li riunisce sono sempre le stesse, ma le novità che si potranno incontrare dal 9 al 12 aprile, a Veronafiere, saranno diverse. A partire dallo stand che per quest’anno ha subito un restyling, in linea con l’evoluzione grafica dell’immagine del Consorzio stesso. Oltre che presso le postazioni delle aziende presenti in forma diretta, i visitatori potranno degustare il “Nobile” al banco d’assaggio consortile che rappresenterà l’intera denominazione.

 La vera novità tuttavia sarà “pedalabile”. E’ a Verona infatti che il Consorzio del Vino Nobile presenta la “E(co)Bike”, una bici dal design unico, realizzata da artigiani su pezzi singoli, che potrà essere “pedalata” allo stand dai visitatori che con un minuto di attività e una foto ricordo potranno dire di aver contribuito al progetto di sostenibilità ambientale che porterà entro il 2018 la Docg toscana a essere tra le prime con la certificazione Zero CO2.

«Una provocazione, naturalmente, che abbiamo voluto lanciare al pubblico che raggiungerà la nostra area – spiega il presidente del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano, Andrea Natalini – per spiegare concretamente quello che i nostri produttori, insieme al Consorzio e all’Amministrazione Comunale stanno facendo per sostenere il territorio d’origine del nostro vino».

Ogni anno arrivano a Montepulciano migliaia di enoturisti. Come sarebbe arrivare in cantina potendo godere di un viaggio “sostenibile”? E’ da questa riflessione che il Consorzio del Vino Nobile, in collaborazione con Urban Bikery di Montepulciano, start up del settore, ha pensato di studiare un progetto di sensibilizzazione per i winelovers e non solo a partire proprio dalla vivibilità del territorio. All’interno dello stand del Consorzio sarà presente quindi una bici di design che potrà essere “pedalata” sul posto dai visitatori per un minuto. In cambio i “wine lovers” otterranno un voucher per un calice di Nobile presso l’Enoliteca consortile e un buono per una “gita” in bici.

La sostenibilità a Montepulciano. Gli investimenti diretti praticati dalle aziende produttrici di Vino Nobile negli ultimi dieci anni per la sostenibilità ambientale hanno superato gli 8 milioni di euro. Oltre il 70% delle imprese (circa 60) ha già investito in progetti sostenibili, mentre il 90% ha in corso progetti di realizzazione di impianti. Entrando nel dettaglio, delle 76 aziende consorziate, oltre il 70% ha un impianto fotovoltaico e il 35% si è dotato di solare termico per la produzione di calore. Il 20% ha sistemi di recupero delle acque reflue, mentre un 10% delle imprese ha investito nella geotermia. Negli ultimi anni circa la metà delle aziende ha sviluppato pratiche naturali, come la fertilizzazione, l’inerbimento, l’utilizzo di metodi di coltivazione meno impattanti. Questo si lega al concetto di biodiversità che vede oltre il 40% delle aziende di Vino Nobile praticare una agricoltura sotto il regime del biologico, alcune biodinamiche. Montepulciano vanta anche il primo caso in Italia di cantina “off grid” e altri casi esemplari già presi come modello da altre realtà vitivinicole.

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