Vino&Marketing. Tra grafiche artistiche, proposte di lusso o eco-friendly arriva l'International Packaging Competition
Al concorso di Veronafiere-Vinitaly, i migliori abbigliaggi di vini, distillati, liquori e olio extravergine valutati da designer, creativi e giornalisti di settore.
Tra le tecniche di wine marketing quella del packaging riveste un ruolo di primo piano. Secondo una ricerca condotta dall’Ehrenberg-Bass Institute for Marketing Science, in merito all’acquisto dei vini da parte dei consumatori di tutto il mondo, ai primi posti nel ranking di elementi influenti troviamo infatti etichette e packaging di ogni tipo. L'International Packaging Competition intende così premiare lo sforzo di tutte quelle Aziende che investono in creatività per migliorare la propria immagine.
Sono circa 200 i campioni al nastro di partenza del 21° Concorso Internazionale Packaging, in programma domani 1° marzo a Veronafiere. Il concorso, organizzato come evento collaterale di Vinitaly, premia l’estetica, cioè il migliore “abbigliaggio” di vini e distillati, liquori e olio extravergine di oliva.
Presidente di giuria quest’anno è Gilda Bojardi, inventrice del FuoriSalone che dal 1990 anima l’aprile milanese con più di 400 eventi, direttore responsabile della rivista Interni, uno dei maggiori sistemi internazionali di comunicazione del design, dell’architettura e dell’arredo.
La affiancano esperti e personalità di spicco di varie discipline legate all’immagine: Riccardo Facci, fondatore dell’agenzia creativa Facci & Pollini ideatrice, tra e altre, di campagne per Chanel ed Expo 2015; Giacomo Mojoli, giornalista e docente presso il Corso di Wine & System Design del Polidesign di Milano; Elvilino Zangrandi, cofondatore dello studio Zangrandi Associati, con all’attivo i progetti Negozi in Rinascente (MI) e il Progetto Sala Vip Ministero degli Esteri Farnesina Roma 2011; Annibale Toffolo, giornalista, fondatore della rivista Taste Vin; Alberto Sabellico, uno dei maggiori esperti a livello internazionale di legislazione vitivinicola e di etichettatura e presentazione dei vini in particolare.
Gli ambiti riconoscimenti del concorso sono: l'Etichetta d'Oro, l'Etichetta d'Argento, l'Etichetta di Bronzo. In palio anche il Premi Speciale Etichetta dell'anno e Immagine Coordinata.
Ideato da Veronafiere-Vinitaly nel 1996, il Concorso Internazionale Packaging ha portato nel tempo nel mondo del vino il concetto di qualità totale del prodotto, perché una bottiglia si vende meglio se anche si presenta bene e riesce a distinguersi.
Ciò è vero se a scegliere è il consumatore in un negozio, ma ancor più se bisogna emergere tra le migliaia di etichette degli oltre 4.000 espositori di Vinitaly alla ricerca di nuovi buyer provenienti da tutto il mondo.
Ricordiamo che il Salone internazionale del vino e dei distillati è in programma quest’anno dal 9 al 12 aprile (www.vinitaly.com).
Tra le tecniche di wine marketing quella del packaging riveste un ruolo di primo piano. Secondo una ricerca condotta dall’Ehrenberg-Bass Institute for Marketing Science, in merito all’acquisto dei vini da parte dei consumatori di tutto il mondo, ai primi posti nel ranking di elementi influenti troviamo infatti etichette e packaging di ogni tipo. L'International Packaging Competition intende così premiare lo sforzo di tutte quelle Aziende che investono in creatività per migliorare la propria immagine.
Sono circa 200 i campioni al nastro di partenza del 21° Concorso Internazionale Packaging, in programma domani 1° marzo a Veronafiere. Il concorso, organizzato come evento collaterale di Vinitaly, premia l’estetica, cioè il migliore “abbigliaggio” di vini e distillati, liquori e olio extravergine di oliva.
Presidente di giuria quest’anno è Gilda Bojardi, inventrice del FuoriSalone che dal 1990 anima l’aprile milanese con più di 400 eventi, direttore responsabile della rivista Interni, uno dei maggiori sistemi internazionali di comunicazione del design, dell’architettura e dell’arredo.
La affiancano esperti e personalità di spicco di varie discipline legate all’immagine: Riccardo Facci, fondatore dell’agenzia creativa Facci & Pollini ideatrice, tra e altre, di campagne per Chanel ed Expo 2015; Giacomo Mojoli, giornalista e docente presso il Corso di Wine & System Design del Polidesign di Milano; Elvilino Zangrandi, cofondatore dello studio Zangrandi Associati, con all’attivo i progetti Negozi in Rinascente (MI) e il Progetto Sala Vip Ministero degli Esteri Farnesina Roma 2011; Annibale Toffolo, giornalista, fondatore della rivista Taste Vin; Alberto Sabellico, uno dei maggiori esperti a livello internazionale di legislazione vitivinicola e di etichettatura e presentazione dei vini in particolare.
Gli ambiti riconoscimenti del concorso sono: l'Etichetta d'Oro, l'Etichetta d'Argento, l'Etichetta di Bronzo. In palio anche il Premi Speciale Etichetta dell'anno e Immagine Coordinata.
Ideato da Veronafiere-Vinitaly nel 1996, il Concorso Internazionale Packaging ha portato nel tempo nel mondo del vino il concetto di qualità totale del prodotto, perché una bottiglia si vende meglio se anche si presenta bene e riesce a distinguersi.
Ciò è vero se a scegliere è il consumatore in un negozio, ma ancor più se bisogna emergere tra le migliaia di etichette degli oltre 4.000 espositori di Vinitaly alla ricerca di nuovi buyer provenienti da tutto il mondo.
Ricordiamo che il Salone internazionale del vino e dei distillati è in programma quest’anno dal 9 al 12 aprile (www.vinitaly.com).
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