Esce la guida del bere slow e di qualità. E con grandi novità
Ecco fresche di rivelazione le 193 Chiocciole di Slow Wine 2017.
Tutto pronto per il grande evento. Come ogni anno Slow Wine si presenta nella nuova edizione organizzando, esclusivamente per i clienti che acquisteranno il pacchetto in offerta, la più grande degustazione d'Italia: più di 500 cantine della guida, con oltre 1.000 vini in assaggio.
Ma passiamo alle novità della guida che sono tre in particolare: la prima è l'apertura dei confini dei slow wine. Un apertura in terra di Slovenia e per la prima volta infatti sono state visitate e recensite le aziende vitivinicole che hanno i propri vigneti compresi nei due territori Collio-Brda e Carso-Kras indipendentemente dal fatto che la sede della cantina sia in territorio italiano o sloveno, in quanto le due denominazioni debbono essere considerate come un unicum dal punto di vista vitivinicolo. E poi sono state inserite anche alcune aziende della Vipavska Dolina (la valle del Vipacco) che in sostanza è un lembo di terra che unisce le due denominazioni sopra citate incuneandosi fino alle porte di Gorizia. Qui le 32 aziende slovene.
Insomma sono stati riuniti gli "storici" territori vitivinicoli friulani – Colli Orientali, Collio, Isonzo, Carso – quelle aree che un tempo erano parte integrante della Contea Principesca di Gorizia e Gradisca e che sono state divise (quasi 70 anni fa, al termine di un conflitto mondiale) da un confine politico-amministrativo che oltre a essere “sorpassato” dal punto di vista storico è oramai fuori da ogni logica enografica e vitivinicola condivisibile.
È evidente infatti che tutti questi comprensori sono uniti da una piena e storica condivisione di vitigni coltivati, delle caratteristiche dei terreni e da una precisa cultura vitivinicola; in questo senso si potrebbe ipotizzare un percorso che possa portare alla creazione delle prime Doc transnazionali europee.
La seconda novità è la corposa sezione a fine della guida dove è stato pubblicato un elenco ragionato di 100 locali dove Bere Slow in Italia. Locali dove il sorriso è la regola numero uno, dove si sta bene, coccolati, accolti con passione, con uno spirito di convivialità e amicizia. E con una lista di vini che piace. Non enoteche “pure”, ma bisogna avere almeno in mescita una quindicina di calici, meglio se accompagnati da qualche stuzzichino fatto per bene, con una cura e un’attenzione a tutto quello che è qualità e territorialità. In taluni casi si tratta di ristoranti o osterie tradizionali dove è possibile concedersi un ottimo pranzo completo. Un buon rapporto tra la qualità e il prezzo è, inoltre, imprescindibile. Giusto avere i vini buoni, le etichette intelligenti, ma anche il ricarico ha la sua importanza, per cui un’attenzione al portafoglio è fondamentale.
Si tratta in sostanza di una selezione essenziale, e di certo non esaustiva, di indirizzi per il vostro edonistico divertimento, non disgiunto da una sana didattica, visto che i gestori di questi luoghi hanno dedicato la loro vita a cercare etichette che abbiano un’anima oltre la semplice bontà del prodotto.
Infine la terza, quella che strizza l'occhio alla sostenibilità e cioè niente Chiocciola o Vino Slow a chi diserba chimicamente. Produttori avvertiti. Siamo concordi col dire che questa è la novità più rilevante di questa edizione e che va proprio alle fondamenta della guida entrando nel merito del metodo di giudizio e dell’assegnazione dei riconoscimenti, in particolare dei due più espressivi dei valori dell'associazione: le Chiocciole e i Vini Slow. I primi in sintonia con Slow Food per ragioni organolettiche, territoriali e ambientali, e i secondi ottimi vini che condensano nel bicchiere l’identità del territorio d’origine. Da quest’anno, la conditio sine qua non per ottenere questi due riconoscimenti è proprio l’abbandono dei diserbanti chimici in vigna.
E' il momento di rivelare le Chiocciole ecco la lista completa:
Abruzzo e Molise
Cataldi Madonna
Cirelli
Emidio Pepe
Praesidium
Torre dei Beati
Valentini
Valle Reale
Alto Adige
Alois Lageder
Cantina Terlano
Kuenhof – Peter Pliger
Manincor
Nusserhof – Heinrich Mayr
Pranzegg – Martin Gojer
Unterortl – Castel Juval
Basilicata
Cantine del Notaio
Musto Carmelitano
Calabria
‘A Vita
Sergio Arcuri
Campania
Antonio Caggiano
Ciro Picariello
Colli di Lapio
Contrada Salandra
Contrade di Taurasi
Fontanavecchia
Luigi Tecce
Maffini
San Giovanni
Tenuta San Francesco
Emilia-Romagna
Camillo Donati
Gradizzolo – Ognibene
Paolo Francesconi
Vigne dei Boschi
Villa Papiano
Villa Venti
Vittorio Graziano
Friuli Venezia Giulia
Borgo San Daniele
Damijan Podversic
Edi Keber
Gravner
I Clivi
La Castellada
Le Due Terre
Meroi
Miani
Ronco del Gnemiz
Ronco Severo
Simon di Brazzan
Skerk
Skerlj
Vignai da Duline
Zidarich
Slovenia
Burja
Guerila
Klinec
Marko Fon
Lazio
Casale della Ioria
Marco Carpineti
Sergio Mottura
Liguria
Cascina delle Terre Rosse
Maria Donata Bianchi
Santa Caterina
Walter De Battè
Lombardia
Agnes
Andrea Picchioni
Ar.Pe.Pe.
Barone Pizzini
Calatroni
Cavalleri
Dirupi
La Costa
Togni Rebaioli
Marche
Andrea Felici
Aurora
Bucci
Collestefano
Fattoria San Lorenzo
La Staffa
Le Caniette
Pievalta
Piemonte
Alessandria Fratelli
Anna Maria Abbona
Antichi Vigneti di Cantalupo
Brovia
Ca’ del Baio
Carussin
Cascina Ca’ Rossa
Cascina Corte
Cavallotto Fratelli
Conterno Fantino
Dacapo
Pira & Figli – Chiara Boschis
Elio Altare
Elio Grasso
Elvio Cogno
Fiorenzo Nada
G.D. Vajra
Giacomo Brezza & Figli
Giuseppe Rinaldi
Iuli
Le Piane
Luigi Spertino
Mossio Fratelli
Pecchenino
Piero Busso
Roagna – I Paglieri
San Fereolo
Serafino Rivella
Sottimano
Vigneti Massa
Puglia
Attanasio
d’Araprì
Giancarlo Ceci
Gianfranco Fino
Morella
Paolo Petrilli
Polvanera
Severino Garofano Vigneti e Cantine
Vallone
Sardegna
Giovanni Montisci
Giuseppe Sedilesu
Sicilia
Arianna Occhipinti
Barraco
Castellucci Miano
Cos
Ferrandes
Frank Cornelissen
Girolamo Russo
Graci
I Vigneri
Marco De Bartoli
Tenuta delle Terre Nere
Valdibella
Toscana
Antonio Camillo
Badia a Coltibuono
Baricci
Boscarelli
Caiarossa
Caparsa
Castello dei Rampolla
Corzano e Paterno
Fabbrica di San Martino
Fattoi
Fattoria di Bacchereto Terre a Mano
Fattoria Selvapiana
Fontodi
Frascole
I Luoghi
I Mandorli
Il Paradiso di Manfredi
Isole e Olena
Le Chiuse
Le Cinciole
Montenidoli
Monteraponi
Montevertine
Podere Concori
Poderi Sanguineto I e II
Riecine
Salustri
Stefano Amerighi
Tenuta di Valgiano
Val delle Corti
Trentino
Eugenio Rosi
Foradori
Francesco Poli
Maso Furli
Pojer & Sandri
Redondel
Vignaiolo Fanti
Umbria
Adanti
Antonelli San Marco
Barberani – Vallesanta
Fattoria Colleallodole
Palazzone
Paolo Bea
Tabarrini
Valle d’Aosta
La Vrille
Les Granges
Veneto
Bele Casel
Ca’ dei Zago
Casa Coste Piane
Corte Sant’Alda
Il Filò Delle Vigne
La Biancara
Le Fraghe
Leonildo Pieropan
Monte dall’Ora
Monte dei Ragni
Monte Santoccio – Nicola Ferrari
Prà
Silvano Follador
Sorelle Bronca
Vigneto Due Santi
E' il momento di rivelare le Chiocciole ecco la lista completa:
Abruzzo e Molise
Cataldi Madonna
Cirelli
Emidio Pepe
Praesidium
Torre dei Beati
Valentini
Valle Reale
Alto Adige
Alois Lageder
Cantina Terlano
Kuenhof – Peter Pliger
Manincor
Nusserhof – Heinrich Mayr
Pranzegg – Martin Gojer
Unterortl – Castel Juval
Basilicata
Cantine del Notaio
Musto Carmelitano
Calabria
‘A Vita
Sergio Arcuri
Campania
Antonio Caggiano
Ciro Picariello
Colli di Lapio
Contrada Salandra
Contrade di Taurasi
Fontanavecchia
Luigi Tecce
Maffini
San Giovanni
Tenuta San Francesco
Emilia-Romagna
Camillo Donati
Gradizzolo – Ognibene
Paolo Francesconi
Vigne dei Boschi
Villa Papiano
Villa Venti
Vittorio Graziano
Friuli Venezia Giulia
Borgo San Daniele
Damijan Podversic
Edi Keber
Gravner
I Clivi
La Castellada
Le Due Terre
Meroi
Miani
Ronco del Gnemiz
Ronco Severo
Simon di Brazzan
Skerk
Skerlj
Vignai da Duline
Zidarich
Slovenia
Burja
Guerila
Klinec
Marko Fon
Lazio
Casale della Ioria
Marco Carpineti
Sergio Mottura
Liguria
Cascina delle Terre Rosse
Maria Donata Bianchi
Santa Caterina
Walter De Battè
Lombardia
Agnes
Andrea Picchioni
Ar.Pe.Pe.
Barone Pizzini
Calatroni
Cavalleri
Dirupi
La Costa
Togni Rebaioli
Marche
Andrea Felici
Aurora
Bucci
Collestefano
Fattoria San Lorenzo
La Staffa
Le Caniette
Pievalta
Piemonte
Alessandria Fratelli
Anna Maria Abbona
Antichi Vigneti di Cantalupo
Brovia
Ca’ del Baio
Carussin
Cascina Ca’ Rossa
Cascina Corte
Cavallotto Fratelli
Conterno Fantino
Dacapo
Pira & Figli – Chiara Boschis
Elio Altare
Elio Grasso
Elvio Cogno
Fiorenzo Nada
G.D. Vajra
Giacomo Brezza & Figli
Giuseppe Rinaldi
Iuli
Le Piane
Luigi Spertino
Mossio Fratelli
Pecchenino
Piero Busso
Roagna – I Paglieri
San Fereolo
Serafino Rivella
Sottimano
Vigneti Massa
Puglia
Attanasio
d’Araprì
Giancarlo Ceci
Gianfranco Fino
Morella
Paolo Petrilli
Polvanera
Severino Garofano Vigneti e Cantine
Vallone
Sardegna
Giovanni Montisci
Giuseppe Sedilesu
Sicilia
Arianna Occhipinti
Barraco
Castellucci Miano
Cos
Ferrandes
Frank Cornelissen
Girolamo Russo
Graci
I Vigneri
Marco De Bartoli
Tenuta delle Terre Nere
Valdibella
Toscana
Antonio Camillo
Badia a Coltibuono
Baricci
Boscarelli
Caiarossa
Caparsa
Castello dei Rampolla
Corzano e Paterno
Fabbrica di San Martino
Fattoi
Fattoria di Bacchereto Terre a Mano
Fattoria Selvapiana
Fontodi
Frascole
I Luoghi
I Mandorli
Il Paradiso di Manfredi
Isole e Olena
Le Chiuse
Le Cinciole
Montenidoli
Monteraponi
Montevertine
Podere Concori
Poderi Sanguineto I e II
Riecine
Salustri
Stefano Amerighi
Tenuta di Valgiano
Val delle Corti
Trentino
Eugenio Rosi
Foradori
Francesco Poli
Maso Furli
Pojer & Sandri
Redondel
Vignaiolo Fanti
Umbria
Adanti
Antonelli San Marco
Barberani – Vallesanta
Fattoria Colleallodole
Palazzone
Paolo Bea
Tabarrini
Valle d’Aosta
La Vrille
Les Granges
Veneto
Bele Casel
Ca’ dei Zago
Casa Coste Piane
Corte Sant’Alda
Il Filò Delle Vigne
La Biancara
Le Fraghe
Leonildo Pieropan
Monte dall’Ora
Monte dei Ragni
Monte Santoccio – Nicola Ferrari
Prà
Silvano Follador
Sorelle Bronca
Vigneto Due Santi
Commenti
Posta un commento