Vini biologici: Sviluppo ancora limitato per prezzo e mancanza di conoscenza
Lo scorso 29 settembre, Sud Vin Bio ha presentato i risultati di un sondaggio Ipsos su un campione rappresentativo di consumatori in quattro paesi europei: Gran Bretagna, Germania, Svezia e Francia.
Anche se un terzo degli intervistati europei ha detto che bevevano vini biologici, la mancanza di informazioni e di prezzi si sono rivelati come i due ostacoli principali all'acquisto. In Germania e nel Regno Unito, i consumatori pensano invece che sia la mancanza di informazioni il limite principale alla crescita dei vini biologici. Al contrario, in Francia e in Svezia, il prezzo è stato ritenuto più determinante, con il 34% dei francesi e il 32,4% di svedesi, anche se tutto sommato il maggior costo è relativamente basso con 1,5 euro in Francia e 50 centesimi in Svezia.
Il prezzo di emissione è estremamente significativo in Francia, dove il 73,1% degli intervistati ritiene i vini biologici più costosi; questa è stata la percentuale più alta di tutti e quattro i paesi intervistati. Allo stesso modo, il 44% dei francesi ha affermato che con prezzi più accessibili potrebbe essere un buon motivo di acquisto.
Commentando il sondaggio, Patrick Guiraud, presidente di Sud Vin Bio, ha detto che la questione dell'informazione dei consumatori dovrebbe essere affrontato seriamente. "Stiamo chiedendo al ministero dell'agricoltura di finanziare con un ufficio stampa, una campagna di pubbliche relazioni rivolta ai prodotti biologici attraverso Agence Bio."
Il prezzo di emissione è estremamente significativo in Francia, dove il 73,1% degli intervistati ritiene i vini biologici più costosi; questa è stata la percentuale più alta di tutti e quattro i paesi intervistati. Allo stesso modo, il 44% dei francesi ha affermato che con prezzi più accessibili potrebbe essere un buon motivo di acquisto.
Commentando il sondaggio, Patrick Guiraud, presidente di Sud Vin Bio, ha detto che la questione dell'informazione dei consumatori dovrebbe essere affrontato seriamente. "Stiamo chiedendo al ministero dell'agricoltura di finanziare con un ufficio stampa, una campagna di pubbliche relazioni rivolta ai prodotti biologici attraverso Agence Bio."
"Non è la prima volta che questo genere di attività è stata richiesta, ma fino ad ora è rimasta sempre inascoltata. Il suo principio di base è che educare i consumatori ai vantaggi dei prodotti biologici (ambiente, lavoro, salute ...), ha lo scopo di aumentare ed espandare la quota del mercato biologico. "L'agricoltura biologica comporta regole e controlli che alla fine portano garanzie ai consumatori che hanno bisogno di essere rassicurati sulla loro alimentazione."
Sulla questione dei prezzi, Guiraud ritiene che la gente dovrebbe smettere di pensare che biologico significa inevitabilmente costoso. "I prodotti biologici sono più costosi! Se si confronta un vino organico con uno convenzionale, si deve prendere in considerazione la stessa categoria, si noterà che la differenza di prezzo è minima ed in modo particolare nel segmento dei vini di fascia alta che richiedono per entrambi un budget più grande a produrli. Sembra improbabile comunque che tutti i consumatori debbano incorrere necessariamente in questa categoria.
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