Domenica ecologica, una domenica al Museo
Torna la gratuità per i residenti
Marinelli: Un’opportunità per i cittadini, nuove mostre da scoprire appena inaugurate
Tutti a piedi ai Musei Civici di Roma. La prossima domenica 1 febbraio, doppia opportunità per romani e residenti: una giornata ecologica all’insegna della cultura. Sarà possibile infatti per tutti i residenti visitare i grandi e piccoli Musei di Roma Capitale, come ogni prima domenica del mese, con le loro specifiche collezioni e le mostre temporanee in corso
“Siamo alla quinta domenica gratuita per i residenti – ha commentato l’Assessore alla Cultura, Creatività artistica e Turismo Giovanna Marinelli – un’iniziativa fortemente voluta da questa Amministrazione grazie alla Sovrintendenza Capitolina e a Zètema Progetto Cultura che ha visto raddoppiare il numero dei visitatori nei nostri musei pur mantenendo stabili gli ingressi a pagamento. Anche questa domenica sarà un’ occasione unica per tutti i cittadini: sono infatti partite da poche settimane nuove mostre e una nuova programmazione per il 2015”.
Come PAIS del Cinema, al Museo di Roma in Trastevere fino all’8 marzo 2015, che racconta, attraverso le immagini del grande fotoreporter e fotografo Rodrigo Pais (1930 – 2007), la fortunata epoca del cinema della prima metà degli anni ’60 in cui l’Italia poteva essere considerata un vero e proprio ‘Paese del cinema’.
Ancora per gli amanti della fotografia, le mostre in corso fino all’ 8 Marzo 2015 al Museo di Roma Palazzo Braschi: Basilico, Berengo Gardin, Bossaglia Chiaramonte, Cresci, Ghirri, Guidi, Jemolo, Koch. Fotografie di Roma 1986 – 2006, nelle sale espositive del piano terra, e Roma e la Grande Guerra. 1915 – 1918, nella sala della fotografia al secondo piano.
Cambiando del tutto argomento, ma non luogo, sempre a Palazzo Braschi è stata recentemente inaugurata I vestiti dei sogni. La scuola italiana dei costumisti per il cinema, una mostra dedicata all’eccellenza italiana dei costumi per il cinema. Protagonisti i Premi Oscar Piero Tosi, Danilo Donati, Milena Canonero e Gabriella Pescucci. Un percorso dalle origini ai giorni nostri, dalle dive del muto a "La grande bellezza", visitabile fino al 22 marzo 2015.
Sempre in pieno centro storico, a due passi da piazza di Spagna, è consigliata una visita ad Artisti dell’Ottocento: Temi e Riscoperte, fino al 14 giugno 2015 alla Galleria d'Arte Moderna di via Francesco Crispi. L’esposizione contempla un folto gruppo di opere di estremo interesse, in parte mai esposte e sconosciute al pubblico. Nell’ambito della mostra, è previsto un “focus” di due sale con una selezione di opere – di scultura e grafica - del napoletano Vincenzo Gemito (1852-1929), del quale la Galleria possiede una ricca e importante raccolta.
Da non perdere anche la mostra che segna il ritorno a Roma di Bruno Liberatore, artista impegnato nella ricerca del dialogo tra le sculture e il contesto, ora alla prova con un monumento antico di grande suggestione ambientale, i Mercati di Traiano (fino al 12 aprile 2015). Nello stesso magnifico contesto, Le chiavi di Roma. La città di Augusto, esposizione in occasione del Bimillenario della sua morte, fino al 12 aprile 2015.
L’esposizione di quattro sculture monumentali di Beverly Pepper lungo l’area perimetrale del Museo dell'Ara Pacis sorprenderà inoltre il visitatore e il semplice passante fino a metà marzo.
Imperdibile in agenda la mostra L’età dell’angoscia ai Musei Capitolini fino al 4 ottobre 2015, quarto appuntamento del ciclo “I Giorni di Roma”, che illustra i grandi cambiamenti che segnarono l’età compresa tra i regni di Commodo (180-192 d.C.) e quello di Diocleziano (284-305 d.C.).
Proposte nuove anche per l’arte contemporanea al MACRO di via Nizza con Luca Maria Patella. Ambienti proiettivi animati, 1964-1984, a cura di Benedetta Carpi De Resmini e Stefano Chiodi, fino al 26 aprile 2015, e Timur Kerim Incedayi. Roma e Istanbul, sulle orme della storia, fino al 1 marzo 2015. E ancora Artisti In Residenza Gruppo Cherimus – Valentina Vetturi, fino al 1 marzo 2015.
INFO: Tel. 060608 (tutti i giorni ore 9.00 – 21.00) www.museiincomuneroma.it.
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