Passa ai contenuti principali

Rotundone:La chimica svela la nota pepata del vino

L’aroma pepato di molti vini è legato al rotundone, sostanza presente in alcuni vitigni autoctoni migliorativi 
Tipicità, personalità e complessità, sono i caratteri che dovrebbe presentare un buon vino di qualità. Tra le note olfattive che maggiormente contribuiscono a donare tali caratteri c’è quella pepata e piccante, caratteristica di molti rossi di grande lignaggio



L'Istituto Agrario di San Michele all'Adige (Tn) ha scoperto che, la nota pepata che si riscontra nella degustazione di alcuni vini, è dovuta alla presenza di un composto chimico: il rotundone.

Il composto, che si trova in buone quantità anche in alcune spezie, quali rosmarino e maggiorana, è stato identificato in concentrazioni elevatissime nei vini Vespolina, Schioppettino e Gruner Veltliner, come riportato sulla prestigiosa rivista internazionale "Rapid Communications in Mass Spectrometry", ma da ricerche in corso risulta presente in modo consistente anche nel Groppello di Revò.

Il gruppo di ricerca, coordinato da Fulvio Mattivi in collaborazione con gli scienziati Daniele Nanni dell' Università di Bologna e Leonardo Valenti dell'università' di Milano, ha sintetizzato il rotundone in laboratorio e messo a punto un metodo rapido e accurato per il suo dosaggio nei vini. 

Un risultato utile per comprendere il ruolo e gestire la presenza nel vino di un composto di straordinaria importanza sensoriale. "La molecola e' stata individuata due anni fa da un team di ricercatori australiani nel vino Syrah", spiega Fulvio Mattivi, responsabile del Dipartimento Qualità' Alimentare e Nutrizione del Centro ricerca e innovazione, "dove determina appunto la tipica nota speziata di pepe. I risultati preliminari di una larga indagine tutt'ora in corso su vini italiani, austriaci e spagnoli supportano l'idea che il rotundone sia un componente semi-ubiquitario dell'aroma del vino, e che un numero consistente di vitigni autoctoni ed antichi, tra i quali il Groppello di Revò in Trentino che risulta essere uno dei maggiormente speziati, sono caratterizzati dalla presenza di questo aroma a concentrazioni di forte impatto sensoriale.>

Lo studio ha mostrato anche la grande variabilità spaziale del composto, che è determinata dalle caratteristiche del suolo e dalla topografia. È stato osservato che la variazione topografica è più legata alla temperatura e/o gli effetti della radiazione solare che al vigore della pianta .

Questo è il primo studio che si è occupato della variabilità spaziale all'interno di un vigneto di un composto chiave per l'aroma di vini derivato dall’uva. Lo studio ha evidenziato le potenziali possibilità di vendemmiare selettivamente le uve allo scopo di influenzare lo stile di vino, in questo caso l’aroma di pepe dei vini Shiraz .

Nei vini Schioppettino e Vespolina sono state trovate concentrazioni di rotundone fino a 560 ng/L (nanogrammi per litro) che superano di 35 volte la soglia sensoriale, mentre nei vini bianchi Gruner Veltliner il rotundone è presente con concentrazioni fino a 17 volte la soglia di percezione.

Il Groppello di Revò e' un vitigno a bacca nera, con grappolo compatto, oggi coltivato da pochi appassionati coltivatori in valle di Non. Lo Schioppettino è una varietà' nativa dei Colli Orientali del Friuli, utilizzata nella produzione di vini con una fortissima personalità', caratterizzati da fragranze speziate e con uno speciale sentore di pepe bianco.

Commenti

Post popolari in questo blog

Lotta agli insetti alieni, Lycorma delicatula: un nuovo flagello della viticoltura mondiale. Uno studio indaga su comportamento e dispersione nell'ambiente

Uno nuovo studio statunitense per contrastare l'avanzata di un nascente insetto alieno candidato a diventare il nuovo flagello della viticoltura mondiale. Si tratta della Lycorma delicatula, un insetto dall'aspetto simile alla coccinella ma che a differenza di questa provoca danni consistenti ai vigneti. La Lanterna macchiata, così come viene chiamata dagli agricoltori, si è diffusa per la prima volta in Corea anche se originaria della Cina e ha già raggiunto, infestandoli, i vigneti della Pennsylvania. La lotta agli insetti alieni non permette soste, la ricerca si sta muovendo velocemente nel contrastare un nuovo flagello destinato a mettere sotto scacco la viticoltura mondiale. Si tratta della Lycorma delicatula, un insetto dall'aspetto simile alla coccinella, gli agricoltori la chiamano Lanterna macchiata, in inglese Spotted Lanternfly. Si è diffusa per la prima volta in Corea anche se è originaria della Cina. Nel 2014 ha raggiunto i vigneti della contea di Berks, in Pen

Musica e psicologia, cambia la percezione di consonanza e dissonanza: uno studio smentisce l'universalità del concetto di armonia di Pitagora

I risultati di una ricerca dell'Università di Cambridge, smentiscono l'universalità del concetto di armonia di Pitagora. Nascono apprezzamenti istintivi verso nuovi tipi di armonia. Lo studio pubblicato su Nature Communications. Un team di ricerca dell’Università di Cambridge, Princeton e del Max Planck Institute for Empirical Aesthetics, ha scoperto che nei normali contesti di ascolto, in realtà non preferiamo che gli accordi siano perfettamente all'interno dei rapporti matematici professati da Pitagora.  Il tono e l’accordatura degli strumenti musicali hanno il potere di manipolare la nostra percezione dell'armonia. I risultati dello studio ribaltano gli assunti di secoli di teoria musicale occidentale e incoraggiano una maggiore sperimentazione con strumenti provenienti da culture diverse. Secondo il filosofo greco Pitagora, la "consonanza" - una combinazione di note dal suono piacevole - è prodotta da relazioni speciali tra numeri semplici come 3 e 4. Rece

Scienza, sviluppato dispositivo per misurare il metanolo nel vino

Ricercatori svizzeri hanno sviluppato un dispositivo economico che rileva basse concentrazioni di metanolo nel vino. La nuova tecnologia può essere utilizzata sia da i consumatori che dai produttori ed è in grado di rilevare valori di metanolo in soli due minuti. Perdita di coscienza fino al coma, disturbi visivi fino alla cecità, acidosi metabolica. Sono i segni caratteristici dell’intossicazione da alcool metilico o metanolo. In piccolissime percentuali, l’alcool metilico, è un componente naturale del vino ma che se aumentato dolosamente, provoca danni permanenti, portando anche alla morte. E' bene ricordare che più di trent'anni fa e purtroppo proprio in Italia, si verificò il più grave scandalo nel settore del vino. Si tratta del triste episodio del "vino al metanolo" che nel marzo 1986 provocò 23 vittime e lesioni gravissime a decine di persone come la perdita della vista. Al quel particolare vino erano state aggiunte dosi elevatissime di metanolo per