Appuntamento da non perdere a Roma Martedì 24 Settembre 2013 presso la Sala Verdi e Galleria dell'Hotel Quirinale in Via Nazionale, 7
Go Wine riprende l’attività a Roma con "Buono...non lo conoscevo!" l’appuntamento ormai tradizionale di Settembre interamente dedicato ai vitigni autoctoni italiani |
“Autoctono”, un vocabolo di derivazione greca che potremmo
tradurre come originario, nativo.
In viticoltura il termine “autoctono” viene
convenzionalmente usato nel senso di vitigno antico o tradizionale della zona
dove viene coltivato.
Chiamiamo un vitigno autoctono quando vi sono prove di una
sua ancestrale presenza in un territorio e nessuna traccia di altra e più
recente provenienza.
I vitigni autoctoni costituiscono quindi la diversità
biologica (biodiversità) di un territorio viticolo. Le precedenti generazioni
hanno conservato e ci hanno tramandato questo patrimonio; è nostro dovere
tutelarlo, riprodurlo, diffonderlo perché elemento fondante della cultura
rurale del nostro territorio.
La ricchezza del vigneto italiano sarà ben rappresentato per l'occasione da un parterre importante di aziende che incontreranno direttamente il pubblico presentando e raccontando le tante realtà legate per storia e cultura ai diversi territori.
Le aziende che hanno aderito al banco d’assaggio:
Agricola Emme – Piglio (Fr); Antonelli San Marco – Montefalco (Pg); Bajta Fattoria Carsica – Sgonico (Ts); Caminella – Cenate Sotto (Bg); Cantina Frentana – Rocca San Giovanni (Ch); Cantina Produttori Cormons – Cormons (Go); Cantine Due Palme – Cellino San Marco (Br); Cantine Marisa Cuomo – Furore (Sa); Casa Divina Provvidenza – Nettuno (Rm); Casal Thaulero – Ortona (Ch); Casale del Giglio, con la biancolella dell’isola di Ponza - Le Ferriere (Lt); Cataldi Luigi Madonna – Ofena (Aq); Citra Vini – Ortona (Ch); Consorzio di Tutela del Vino Cesanese del Piglio – Frosinone; Consorzio Vini Mantovani – Mantova; Giusafra – Belpasso (Ct); La Viarte – Prepotto (Ud); Le Strie – Teglio (So); Magda Pedrini – Gavi (Al); Claudio Mariotto – Tortona (Al); Montecappone – Jesi (An); Montesole – Montefusco (Av); Stanig – Prepotto (Ud); Statti – Lamezia Terme (Cz); Trexenta – Senorbi (Ca)
Conclude la degustazione: ANTICA DISTILLERIA SIBONA - Piobesi d’Alba (Cn)
Nella selezione in Enoteca i vini di:
Alessandro Carrozzo – Magliano (Le); Antichi Vigneti di Cantalupo – Ghemme (No); Bocale – Montefalco (Pg); Bolognani – Lavis (Tn); Ca’ Biasi – Breganze (Vi); Cantina del Barone/Dell’Angelo – Avellino; Cantina Santa Maria La Palma – Alghero (Ss); Cantine Cipressi – San Felice del Molise (Cb); Cantine Colosi – Messina; Casa Maschito – Maschito (Pz); Castello di Verduno – Verduno (Cn); Coop. Produttori Erbaluce di Caluso – Caluso (To); Ceraudo Roberto – Strongoli (Kr); Di Majo Norante – Campomarino (Cb); Dionigi – Bevegna (Pg); Fattoria Paradiso – Bertinoro (Fc); F.lli Porcu - Modolo (Or); Giordanino Teresio – Costigliole di Saluzzo (Cn); Giorgio Cantamessa – Cerro Tanaro (At) Giorgio Carnevale – Cerro Tanaro (At); La Luna del Casale – Lanuvio (Rm); Longanesi Daniele – Bagnacavallo (Ra); Lunae Bosoni – Ortonovo (Sp); Mancinelli Stefano – Morro d’Alba (An); Marco Vercesi – Montù Beccaria (Pv); Marenco – Strevi (Al); Marotti Campi – Morro d’Alba (An); Mauro Vini – Dronero; Michele Chiarlo – Calamandrana (At); Montenidoli – San Gimignano (Si); Moschioni – Cividale del Friuli (Ud); Mossi – Ziano (Pc); Olivero Pietro – Vezza d’Alba (Cn); Podere Riosto – Pianoro (Bo); Pravis – Lasino (Tn); Rivera – Andria (Bt); Rossotto – Cinzano (To); Sassotondo – Sovana (Gr); Scubla Roberto – Premariacco (Ud); Spagnolli – Isera (Tn); Specogna Leonardo – Corno di Rosazzo (Ud); Tamburello – Monreale (Pa); Teanum – San Paolo di Civitate (Fg); Tenuta Cavalier Pepe – Luogosano (Av); Vigne Sannite – Castelvenere (Bn); Zidarich – Duino Aurisina (Ts)
I vitigni protagonisti:
Aglianico, Albarossa, Aleatico, Barbarossa, Bellone, Biancolella, Cagnulari, Carialoso, Cesanese, Ciliegiolo, Cococciola, Coda di Volpe, Cortese, Croatina, Erbaluce, Falanghina, Favorita, Fiano, Gaglioppo, Grechetto, Greco, Grignolino, Groppello, Lacrima di Morro d’Alba, Lambrusco, Malvasia, Malvasia di Sardegna, Malvasia di Schierano, Marzemino, Monica, Moscato Bianco, Moscato di Scanzo, Moscato Reale, Nebbiolo, Nebbiolo di Dronero Negroamaro, Nero di Troia, Nosiola, Pecorino, Pelaverga, Perricone, Picolit, Piedirosso, Pignoletto, Pignolo, Quagliano, Ribolla Gialla, Ripoli – Fenile – Ginestra, Sagrantino, Schioppettino, Terrano, Timorasso, Tintilia, Trebbiano, Trebbiano Spoletino, Uva Longanesi, Verdicchio, Verduzzo, Vermentino, Vernaccia, Vitovska
Programma e orari:
Ore 16,30 – 19,00: Anteprima: degustazione riservata esclusivamente ad operatori professionali (titolari di Ristoranti, Enoteche e Wine Bar)
Ore 19,00: Apertura Banco d’Assaggio al pubblico alla presenza delle aziende
Nel corso della serata breve conferenza di presentazione
Ore 22.00: Chiusura Banco d’Assaggio
Il costo della degustazione per il pubblico è di € 15,00 (€ 10,00 Soci Go Wine, Rid. soci associazioni di settore € 12,00).
L’ingresso sarà gratuito per coloro che decideranno di associarsi a Go Wine direttamente al banco accredito della serata. L’iscrizione sarà valevole fino al 31 dicembre 2014.
Per una migliore accoglienza è consigliabile confermare la presenza alla serata ed il numero di eventuali accompagnatori all’Associazione Go Wine, telefonando al n°0173/364631 oppure inviando un fax al n°0173/361147 o un’e-mail a stampa.eventi@gowinet.it entro le ore 12.00 di martedì 24/9 p.v..
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