Il Gioviano, continuum storico dell'Aglianico
Penso ci sarà molto
da discutere e da approfondire su quello che ho trovato qui ad Enotica, al Forte, molta carne al fuoco, contenuti
ampi che non si sono fermati solo in fase degustativa ma hanno sconfinato verso luoghi
inesplorati; e dentro a quel bicchiere, come d’incanto, ti accorgi che quello che
hai percepito era una parte dei tuoi ricordi
L’artigiano del vino con il suo lavoro abbraccia tutta la sua conoscenza attraverso un'eredità lasciatagli dai padri dei padri e nel continuo
modificarsi delle cose lui se ne serve, le azioni si adeguano a nuovi concetti e
senza dimenticarne i principi li ridefinisce.
Ritrovo tutto questo racchiuso nel bicchiere di vino, nella fredda
cella sotterranea del forte, ma la temperatura non riesce a distrarci da un fatto inequivocabile questo Aglianico è un
fuoriclasse.
Ho sostato una prima volta davanti allo stand de Il
Cancelliere, poi una seconda volta, per una sosta più lunga e mai frase fu più
azzeccata come in questo caso: il primo sorso affascina, il secondo strega.
L'azienda a conduzione familiare è situata nel cuore di
Montemarano in Irpinia, circondata dai vigneti di Aglianico in una zona
particolarmente vocata per la produzione del Taurasi, espressione eccelsa di
questo vitigno.
Questa realtà vitivinicola nasce dal desiderio di
valorizzare i frutti della propria terra e del proprio lavoro facendo
riscoprire le antiche tradizioni contadine e la loro arte che è alla base dei
processi di vinificazione.
Il Gioviano - Campania Aglianico I.G.T. 2008 nasce da uve
100% Aglianico su terreni argilloso-calcarei.
Fermentazione con lieviti naturali, macerazione di circa 20
giorni a temperatura non controllata e fermentazione malolattica spontanea. Affinamento di 12 mesi parte in botte grande di cui anche castagno, parte in barrique usata e parte
in acciaio. Infine 4 mesi in bottiglia. Nessuna filtrazione, nessuna chiarifica
e nessuna stabilizzazione.
Il colore è un bel rubino carico con riflessi violacei quasi
impenetrabile; al naso è un susseguirsi piacevolissimo di piccoli frutti neri,
spezie, balsami, tabacco, cuoio, terra. In bocca è secco, avvolgente, caldo, con
tannini di grande spessore e gran corpo.
Su tutte le carni grigliate o per rimanere aderenti al territorio al Maialino alla mela annurca, la carne sposa la freschezza ed aromaticità di questa tipologia di mela, altro grande frutto di
queste terre.
La bottiglia in enoteca costa sui 10€, incredibile rapporto qualità/prezzo.
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