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Visualizzazione dei post da febbraio, 2013

Radicchio, il Fiore d’Inverno

Radicchio, il Fiore d’Inverno Che i prodotti della terra siano ormai elementi base per il wellness, dal vino al latte, al caffè, è noto, e sono celebri anche le loro proprietà anti-aging e non solo e a questi si aggiunge il Radicchio Rosso di Treviso Igp che svela il suo lato più beauty e diventa l’ingrediente perfetto per un infuso dalle spiccate proprietà salutistiche, ma la cui ricetta resta un segreto, grazie al progetto “Radicchio Rosso di Treviso Igp - Il Gusto lungo le Rotte delle Repubbliche Marinare” ed alla ricerca per una “Nuova Cucina Mediterranea”. Così, gli chef del Gruppo Ristoratori della Marca Trevigiana, si sono sbizzarriti alla ricerca di soluzioni innovative con cui interpretare le due famose cicorie, tanto belle da essere chiamate il “Fiore d’Inverno” e la “Rosa di Castelfranco” . Appuntamento, allora, oggi 28 febbraio, a Roma, alla scoperta di tutte le sfaccettature del Radicchio di Treviso. Il radicchio é ricco di antiossidanti

Il Coda di Volpe di Cantina Giardino

Cantina Giardino: naturalmente Pasky Ci capita sempre più spesso, in questi ultimi anni, di venire a conoscenza di nuove ri-scoperte in campo viticolo. Vitigni dimenticati che tornano a nuova luce dalle mani sapienti di qualche viticoltore illuminato che ne valorizza le qualità, esaltandone l'espressione territoriale. Siamo in Campania, e questo è il caso del Coda di Volpe, un vitigno che è sempre stato presente nel vigneto contadino, la cui uva veniva utilizzata per riequilibrare l’acidità eccessiva della Falanghina sul Vesuvio, del Fiano e del Greco di Tufo in Irpinia. Alla fine degli anni ’80 due signori a nome di Antonio Troisi dell’azienda Vadiaperti e Mimmo Ocone - nell’ambito di un processo di valorizzazione della tipicità varietale delle uve e dei vini legata al territorio - individuarono nella “cultivar” Coda di Volpe, particolarmente diffusa nella provincia di Avellino, non più un uva da taglio, come prevede il disciplinare di produzione del Greco di Tufo, ma un uv
Enoturismo tecnologico  In occasione dell'Anteprima la Strada del Vino Nobile ha presentato il progetto che prevede la realizzazione di quattordici aree attrezzate per le informazioni ai turisti . Il sistema, ad avanzato contenuto tecnologico, rivoluziona tutti i servizi di informazione turistica sin qui visti, riuscendo a coniugare le esigenze di una comunicazione efficace e puntuale con un ulteriore progresso nella tutela del paesaggio e un’attenzione particolare ai diversamente abili. Le 14 aree attrezzate saranno dislocate sull’intero territorio comunale, in posizioni strategica rispetto alle principali direttrici di traffico: un turista in avvicinamento a Montepulciano potrà trovarvi servizi ed informazioni assolutamente liberi e gratuiti. Ciascuna “piazzola”, perfettamente riconoscibile anche a distanza grazie ai simboli che recherà sui cartelli che la identificano e situata in linea con le indicazioni del Codice della Strada, in modo da non creare né i
Tuttofood 2013 scelto da Expo 2015 come vetrina d’eccellenza Con convegni, eventi e uno spazio espositivo dedicato all’interno della manifestazione, l’Esposizione Universale comincia il viaggio verso la sua inaugurazione nel 2015 L’Expo 2015 comincia a Tuttofood 2013 le prove tecniche. Grazie all’accordo siglato tra Fiera Milano, società organizzatrice della biennale sull’agroalimentare in programma dal 19 al 22 maggio 2013 e Expo 2015, organizzatore dell’Esposizione Universale che avrà luogo a Milano tra due anni, i valori e i temi di Expo 2015 ispireranno numerosi eventi e convegni  della manifestazione fieristica, all’interno della quale sarà anche ospitato uno spazio interamente dedicato all’evento. Tuttofood è infatti stato scelto da Expo 2015 come punto di riferimento per il settore dell’agroalimentare e occasione privilegiata per incontrare un pubblico di operatori vasto e internazionale, in una cornice di eccellenza e forte specializzazi
AMA 2013, dedicato a chi AMA il Montepulciano d’Abruzzo! Nasce l'Anteprima del Montepulciano d’Abruzzo. Prima edizione a Chieti il 2 e 3 marzo 2013. Il Centro Regionale per il Commercio Interno delle Camere di Commercio d’Abruzzo, con la collaborazione della Camera di Commercio di Chieti e dell’Associazione Italiana Sommelier Abruzzo, presenta la prima edizione di “Anteprima Montepulciano d’Abruzzo” , in programma il 2 e 3 marzo prossimi nel Centro Espositivo della Camera di Commercio di Chieti, località ex- Foro Boario. L'evento, che va ad inserirsi negli appuntamenti enologici annuali di rilevanza internazionale, si propone come una importante occasione di promozione per l'intero settore vinicolo abruzzese. Oltre alla presentazione in anteprima dei vini dell’ultima vendemmia, l’evento prevede l’organizzazione di uno spazio espositivo di 50 cantine vinicole abruzzesi, l’assegnazione del premio “Miglior Sommelier Ambasciatore del Montepulciano d’Abr
Nuovo look per il Chianti Classico, il Gallo Nero ha aperto il becco Un restyling del logo con un rinnovato Gallo Nero, per dare più risalto e identità al Chianti Classico, ma anche una nuova tipologia di vino, la "Gran selezione" , che si affiancherà alla Riserva e all'annata base, ponendosi al top di gamma. Queste le novità dovute al riassetto della denominazione operata dal Consorzio del Chianti Classico e presentate a Firenze durante "Classico Collection" , l'anteprima delle nuove annate. Il nuovo marchio, realizzato dallo studio milanese di design Robilant & Associati , propone un'immagine più accattivante, semplice e simbolica del logo del Chianti Classico concentrandosi sugli elementi identitari del Gallo che adesso ha la testa alta e il becco aperto, la coda più folta di piume, e il petto più prominente.  Eliminata, inoltre, la pergamena centrale che 

Barolo Chinato

Barolo Chinato, il "toccasana" della cultura di Langa  Superba espressione della civiltà del Barolo, il Barolo Chinato ha una storia tutta sua da raccontare, attraverso le cui pagine si rivelano aspetti affascinanti della quotidianità e dell’immaginario contadino di Langa Le sue origini appartengono all’epica del Barolo, all’età dei patriarchi e ci introducono nella vivace realtà vitivinicola del Barolo a fine Ottocento. Culla del Barolo Chinato non sono, però, le prestigiose cantine locali, bensì i retrobottega di due straordinari speziali, il Dott. Giuseppe Cappellano di Serralunga e Zabaldano di Monforte d’Alba. Personaggi carismatici del mondo del Barolo, i due farmacisti seppero applicare (ognuno la propria formula) le tanto decantate proprietà della China Calissaia al Barolo, creando un elisir dall’immediata fama commerciale e dalle durature fortune all’interno della cultura contadina di Langa. Il Prelibato Barolo Chinato Zabaldano vinse la medaglia d’o

aniseet post-it

anice post-it

Aperitivo Italiano

Breve storia dell'aperitivo italiano Ha più di due secoli di storia, l’aperitivo all’italiana, creato a Torino nel lontano 1789. Fra mode e tendenze, il gusto e il piacere del convivio rimangono l’essenza del rito, e il gesto del bere in compagnia che contraddistinguono il momento dell’aperitivo Già nel V sec. AC, il medico greco Ippocrate   prescriveva ai pazienti affetti da inappetenza un medicinale di sua invenzione: il vinum hippocraticum , vino bianco e dolce, in cui erano macerati fiori di dittamo, assenzio e ruta. I romani lo chiamarono vinum absinthiatum (assenziato, con assenzio), e per migliorarne il sapore decisamente amaro gli aggiunsero rosmarino e salvia . Dal Medioevo in poi la farmacologia erboristica, scienza allora applicata soprattutto nei conventi, aveva scoperto definitivamente che la funzione di stimolare il senso della fame è tipica delle sostanze amare, che “eccitano” non lo stomaco, ma la mucosa orale, quella che riveste l’interno
IL BRUNELLO DI MONTALCINO SEMPRE PIU' INTERNAZIONALE Apre oggi l’edizione 2013 di Benvenuto Brunello. Presentate le annate appena lanciate sul mercato e quella appena vendemmiata. Il 2008 si conferma una grande annata come annunciato dalle 4 stelle di cinque anni fa. Il Presidente Bindocci: “Vendiamo in tutto il mondo perché il Brunello è un vino unico, immediatamente riconoscibile” In controtendenza rispetto agli altri mercati, il grande rosso toscano non conosce crisi e l’export fa da traino all’economia del territorio. Gli USA sempre in testa nella lista dei paesi esteri per le esportazioni, dove in 5 anni è raddoppiato il numero di bottiglie vendute. Montalcino, 22 febbraio 2013 – È un vino che non conosce crisi, soprattutto all’estero, quello che viene presentato a partire da oggi a Benvenuto Brunello , la manifestazione che ogni anno riunisce nel Chiostro del Museo di Montalcino i produttori che presentano le annate appena lanciate sul mercato (B

Viogner Bianco del Borgo 2010

Dalla maison romana di Antonello Colonna, un breve viaggio virtuale a Cortona, piccolo gioiello della Valdichiana L'Open Colonna, un angolo di fine '800 all'interno del Palazzo delle Esposizioni, sorseggiando un bicchiere di Viogner... Cortona è un piccolo gioiello e merita assolutamente una visita almeno una volta nella vita. Questo leggendario centro d’arte di origine etrusca si trova nella provincia di Arezzo, al confine tra Toscana e Umbria, , il cui territorio si estende sulla Val di Chiana. I vicoli stretti e i meravigliosi panorami sulla valle sottostante, conferiscono a Cortona, insieme ai palazzi di origine medievale e rinascimentale, un aspetto suggestivo e magico. Secondo la leggenda narrata da Virgilio, il mitico Dardano, durante un combattimento avvenuto nel luogo, vi perse il suo elmo (Corys): da qui il nome di Corito, divenuto poi Cortona. Pietro da Cortona, Virgin and child with saint s, details Luca Signorelli, The Archangel Gabriel

I PIU' FAMOSI VITIGNI INTERNAZIONALI IN ITALIA

VITIGNI INTERNAZIONALI A BACCA ROSSA Cabernet sauvignon Questo vitigno proviene dal sud-ovest della Francia, o "Bordolese". Giunse in Italia attorno alla fine dell'800, dove si diffuse soprattutto nel nord. In questi anni si è assistito ad un aumento della sua coltivazione. Coltivato con tecniche agronomiche appropriate dà vini di grande struttura e potenzialità, adatti al lungo invecchiamento. Spesso viene "tagliato" con il "Merlot", a dare origine al cosidetto taglio bordolese. Merlot Questo vitigno è anch'esso proveniente dal "Bordolese" ed in particolare dal circondario della "Gironda". Nella nostra penisola si è diffuso più o meno a seconda delle situazioni, assumendo grande importanza nel nord del paese, dove fornisce prodotti di notevole spessore. Per la sua precocità raggiunge livelli ottimali di maturazione anche nei climi dove la temperatura è un fattore limitante. Fornisce vini colorati e di buona str